Come contenere il rischio di contaminazione fisica degli alimenti

La contaminazione fisica degli alimenti è un fenomeno che può rivelarsi pericoloso sia per i consumatori sia per la reputazione di un’azienda. Per prevenirla è necessario conoscere gli elementi e i meccanismi che ne sono la causa.

Per approfondire l’argomento e scoprire come contenere i rischi continuate a leggere l’articolo.

Contaminazione fisica degli alimenti: di cosa si tratta

La contaminazione fisica è un fenomeno che si verifica quando è presente un corpo estraneo all’interno di un alimento. Può succedere in qualunque momento, dalla produzione fino al consumo.

Ecco alcuni esempi concreti delle contaminazioni fisiche più comuni:

• schegge di vetro
• ossa
• metallo
• capelli
• bendaggi
• gioielli (o parti)

Come prevenire la contaminazione fisica degli alimenti

Il primo passo per prevenire la contaminazione fisica è accertarsi dell’affidabilità dei fornitori lungo tutta la filiera.

Le aziende che si occupano di lavorazione alimentare possono adottare in prima persona alcune misure di prevenzione.

• Innanzitutto è fondamentale tenere legati i capelli o proteggerli con una retina;
• È consigliato rimuovere ogni tipo di gioiello durante il processo produttivo e indossare i guanti;
• Assicurarsi di individuare e rimuovere per tempo dalla zona di lavoro eventuali strumenti o componenti rotti aiuta a evitare che questi causino contaminazioni.

La soluzione ottimale è introdurre un sistema di ispezione e controllo e mantenerlo sempre al massimo dell’efficienza.

Scarica il white paper gratuito

Queste soluzioni permettono di monitorare la produzione a 360 gradi e ne esistono di diversi tipi in base alle esigenze:

• metal detector
• selezionatrici ponderali
• sistemi a raggi X

Entriamo nel dettaglio con alcuni esempi video delle tre soluzioni.

Metal detector

I metal detector sono macchinari in grado di rilevare la presenza di metalli negli alimenti e non solo.

Interessante è la caratteristica di alcuni strumenti che permette l’espulsione automatica dei prodotti non conformi durante il processo di ispezione, come il metal detector Loma IQ4 illustrato nel video.

Questa tecnologia permette di evitare gli sprechi intervenendo sulle singole confezioni e non su interi lotti. Inoltre garantisce il rispetto delle normative anche più stringenti in ambito GDO.

Selezionatrici ponderali

Le selezionatrici ponderali sono sistemi a peso fisso per la misurazione delle soglie di tolleranza minima e massima. Misurando il peso effettivo degli alimenti individuano anche la presenza di corpi estranei se si registra un aumento anomalo del peso rispetto alle impostazioni.

In questo breve video viene mostrato il funzionamento del modello Nemesis Serie G nella filiera alimentare indicato per gli ambienti che richiedono intense procedure di sanificazione e pulizia.

Raggi x

I macchinari dotati di raggi x permettono di individuare corpi estranei – tra cui plastiche, frammenti di vetro o di ossa – anche se non composti da materiali metallici.

Per i prodotti alimentari pompati in tubazione il sistema a raggi x ideale è Loma X5 Pipeline di cui è possibile approfondire il funzionamento in questo video:

Per una prevenzione della contaminazione completa integrare sistemi di ispezione e controllo in linea si rivela dunque una scelta efficace.

Non solo contaminazione fisica

Possiamo individuare altri due tipi di contaminazione: quella chimica e quella biologica. Negli ultimi anni si è iniziato a parlare anche di contaminazione crociata da allergeni.

La contaminazione chimica avviene quando degli elementi chimici indesiderati entrano in contatto con il cibo. Può accadere che sostanze come pesticidi – anche usati in zone di stoccaggio – o prodotti per la pulizia contaminino il cibo durante i processi agricoli o la preparazione.

I contaminanti biologici come funghi, batteri, virus e parassiti sono la principale causa di richiami di prodotti o interi lotti.

La contaminazione crociata da allergeni è dovuta al contatto accidentale tra gli alimenti e i potenziali allergeni come nocciole, soia, grano o latticini.

Gli allergeni sono regolamentati dalla FDA che richiede che i principali siano espressamente indicati sulle confezioni dei prodotti che li contengono o potrebbero presentare casi di contaminazione crociata.

Nell’articolo di oggi abbiamo visto come la contaminazione fisica degli alimenti sia un fenomeno ancora piuttosto diffuso ma che con le giuste precauzioni e dotandosi degli strumenti corretti è prevedibile ed evitabile.

In questo modo verrà salvaguardata la salute dei consumatori assicurando l’efficienza della lavorazione e proteggendo il brand da eventuali richiami di prodotti non conformi.

Per scoprire di più sui sistemi di ispezione e controllo proposti da nimax, vi offriamo la possibilità di richiedere una demo gratuita. I nostri esperti vi aiuteranno nella valutazione degli strumenti più adatti alle esigenze della linea di produzione.