Spreco alimentare e codici 2D

In tutto il mondo ogni anno viene prodotto cibo a sufficienza per nutrire 10 miliardi di persone, eppure la fame esiste ancora.

Ogni anno vengono sprecate circa 931 miliardi di tonnellate di cibo, 569 milioni (61%) provengono dallo spreco alimentare domestico, e 118 milioni di tonnellate (13%) dai rivenditori.

Ridurre lo spreco alimentare è fondamentale per uno sviluppo sostenibile e per combattere il cambiamento climatico. Per questo motivo le Nazioni Unite hanno messo tra i propri obbiettivi per uno sviluppo sostenibile quello di dimezzare lo spreco alimentare entro il 2030. Ma per raggiungere questo risultato sarà necessario realizzare degli investimenti significativi all’interno delle catene produttive.

Come combattere lo spreco alimentare con i codici 2D

Nel pagine del nostro blog abbiamo già analizzato come i codici 2D possano essere un ottimo strumento per le aziende per avere una visuale più chiara dei loro prodotti, fornendo anche informazioni precise sulle abitudini di acquisto e consumo dei clienti. Ma i vantaggi dei codici 2D non si limitano a questo.

I codici 2D, infatti, possono contenere al loro interno delle informazioni in grado di connettere i prodotti fisici alle loro supply chain di riferimento, permettendo alle aziende di raccogliere e condividere dati, tracciare i prodotti e gestire eventuali richiami.

Anche se esistono già tecnologie (come, ad esempio i tag RFID) che permettono di fare tutto questo, i codici 2D sono la soluzione più pratica oggi disponibile. Creare e stampare codici 2D è semplice ed economico e la tecnologia necessaria per la scansione e l’accesso ai dati è già ampiamente diffusa ed utilizzata.

Per i rivenditori di prodotti alimentari, inserire le date di scadenza all’interno dei codici 2D può permettere di gestire meglio lo stock di prodotti, permettendo ai rivenditori di tracciare la quantità di generi alimentari vendibili e di rimuoverli più semplicemente dagli scaffali di supermercati e negozi una volta che hanno superato la data di scadenza.

La gestione di un inventario può essere noiosa e portare via molto tempo, ma con l’aiuto dei codici 2D, può essere fatto in modo più veloce e più efficiente. Inoltre, può permettere alle aziende di regolare in modo dinamico il prezzo di determinati lotti.

Cos’è il prezzo dinamico?

Il prezzo dinamico è una strategia di vendita progettata per rispondere ai cambiamenti del mercato, conosciuta anche come prezzo algoritmico, che permette di calcolare il prezzo di un prodotto o servizio attraverso un algoritmo.

Il prezzo dinamico viene usato spesso nell’ecommerce quando, ad esempio, le aziende abbassano i prezzi quando la domanda è bassa e li alzano quando aumenta. Può essere anche usato per tentare i consumatori ad acquistare prodotti o servizi che hanno visualizzato ma non comprato, magari con un prezzo scontato per incoraggiare l’acquisto.

Nei negozi in cui vengono utilizzati i codici 2D nella gestione dell’inventario e nei punti di vendita (POS, point of sale), i sistemi di prezzo dinamico possono essere usati per incoraggiare i consumatori ad acquistare i prodotti più vicini alla data di scadenza. Mentre i classici codici a barre permettono ai sistemi POS di individuare il codice universale del prodotto (UPC), un codice 2D può collegare un singolo prodotto a informazioni più specifiche, permettendo ai rivenditori di modificare il prezzo di specifici lotti.

Permettere a rivenditori di aggiornare le informazioni sui prodotti permette sia di migliorare la sostenibilità che di incentivare la vendita: i rivenditori potranno ridurre lo spreco alimentare vendendo i prodotti che altrimenti sarebbero stati buttati, aumentando allo stesso tempo i margini di profitto.

Negli ultimi anni diverse catene in tutto il mondo (come Woolworths in Australia e Meny in Norvegia e Danimarca) hanno iniziato ad utilizzare il metodo del prezzo dinamico con i codici 2D.

Negli ultimi anni sono nati anche diversi fornitori che offrono delle piattaforme per la creazione di prezzi dinamici come, ad esempio Wasteless, una startup israeliana che utilizza le date di scadenza e i dati del magazzino per calcolare i prezzi ottimali dei prodotti in tempo reale incorporandoli nei codici 2D.

Quali sono i benefici per i consumatori?

Includere informazioni aggiuntive nei codici 2D può essere vantaggioso anche per i consumatori. Con i modelli di prezzo dinamico come quelli sopra descritti, i consumatori possono beneficiare di un prezzo più competitivo e godere degli sconti che derivano dall’acquisto di prodotti vicini alla scadenza.

Diverse ricerche, inoltre, hanno dimostrato come i consumatori stiano diventando sempre più aperti all’idea di scannerizzare dei codici 2D per accedere alle informazioni sul prodotto. In un recente esperimento della Cornell University sono state sostituite le classiche date di scadenza su delle confezioni di latte con dei QR code che mostrano una data entro cui si consiglia di consumare il prodotto una volta che i codici sono stati scannerizzati con uno smartphone. Lo studio è durato otto mesi e ha dimostrato come più del 60% dei consumatori abbia acquistato le confezioni con il QR code invece di quelle con le date di scadenza.

Utilizzare i codici 2D può anche aprire delle opportunità per quello che riguarda l’internet delle cose e l’integrazione con i sistemi domestici smart. I frigoriferi smart, ad esempio, possono scansionare i codici 2D per scaricare informazioni sui prodotti, permettendo di prevenire così lo spreco alimentare, avvertendo quando un prodotto si avvicina alla scadenza.

Tutto questo potrebbe sembrare futuristico, ma le aziende più all’avanguardia hanno già messo sul mercato dei sistemi domestici che aiutano a combattere lo spreco alimentare. Nel 2019, ad esempio, Samsung ha lanciato Family Hub, un frigorifero smart con una telecamera interna progettato per prelevare i prodotti più vicini alla data di scadenza e lanciare un avviso quando un prodotto sta per scadere.

Guardare al futuro

Non si possono negare i vantaggi e l’importanza dei codici 2D: dalla produzione alla logistica, alla tracciabilità fino alla gestione dei magazzini e alla responsabilità ambientale di aziende e consumatori.

Se state pensando di utilizzare dei codici 2D vi consigliamo di iniziare subito, i vostri concorrenti probabilmente si stanno già muovendo in questa direzione.

Per qualsiasi dubbio o domande, mettetevi in contatto con gli esperti nimax.